IO E LO SPORT
Fin da piccolina ho sempre praticato sport.
Ero sempre molto entusiasta di andare al corso di nuoto, pallavolo, hockey su rotelle, equitazione, tiro con l'arco, sci.
Ecco.
Comunque il più era partire….poi mi divertivo in fondo a fare attività fisica.
Anche se i momenti migliori erano sempre quelli di svago e chiacchiere.
E nonostante non riuscissi a continuare una disciplina per più di sei mesi, i miei genitori sono stati molto bravi e perseveranti nel farmi variare e magari capire quale fosse la cosa che avrebbe potuto appassionarmi e riuscire a essere costante una volta tanto.
Anche crescendo mi è rimasta quella voglia di trovare lo sport adatto a me.
Ho provato la corsa, kick boxino, spinning, danza…..
Niente da fare.
Sta di fatto che ancora oggi a 26 anni vivo l'argomento con sensi di colpa. Sì! il senso di colpa!
Non so perché…è come se in me vivesse un'atleta latente e inespressa e che mi incita inconsciamente a muovere le chiappe…e un'altra che invece vivrebbe tutto il giorno in pigiama…..
Dato il nome di questa rubrica potete immaginare quale delle due ha la meglio la maggior parte delle volte!
Ahimè, credo che sarà così forever!
Siamo quasi gemelle di sport: ho fatto di tutto e ora, a 26 anni, ho dentro di me un'atleta repressa dalla pigrizia. Solo che a me fare sport non piace, nè è mai piaciuto. Ho trovato il successo nel tiro con l'arco (notoriamente considerato un non-sport), ma la mia misantropia ha fatto sì che mollassi pure quello.
RispondiEliminaMa fortunatamente sono arrivata alla fase dell'accettazione: morirò poco tonica.
Rido tanto! Anche io ho fatto tiro con l'arco! 😊
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