Dialogo fallimentare con una bilancia (La matematica applicata alla vita)

Un caffè a tavolino


Sediamoci al solito tavolino, ordiniamo un caffè e discutiamo di come la matematica nella vita reale non abbia alcuna applicazione. Ecco due esempi quotidiani che ci forniranno la verità:

1. "Oh, come mi sento in forma oggi, Alta snella senza pancia e con 1 cm in meno nel giro vita! Pensiamoci!"
Mai imperativo più nefasto fu pronunciato!
Perché la bilancia (nemica-amica dalla nascita, come Red e Toby) non è quasi mai dalla tua parte, un bastian contrario doc! Avete presente quelle serate in cui tutto il gruppo di amici vuole andare fuori a cena e c'è quel l'unica anima che protesta?! Quella è la bilancia! 


2. "Compio 33 anni ma io me ne sento 10 di meno, sono attiva esco la sera e riesco ancora a svegliarmi presto  ( e produrre qualcosa ovviamente …), E allora perché sulla mia carta d'identità le unità aumentano senza che io me ne accorga realmente?" 

Quel pezzo di carta plastificato non solo ce lo dimentichiamo a casa svalutando la sua necessità, ma la cosa che scordiamo che ha più ripercussioni sulla nostra vita è la data di nascita. Perché non possiamo tenerla in tasca e magari correggerla all'occorrenza? 


Anche se a scuola ci avevano insegnato che lo zero non conta nulla, nella vita è tutto il contrario! Peccato non poterli aggiungere a nostro piacimento sul conto corrente...

Noi comuni mortali non preoccupiamoci delle palline di legno sul pallottoliere quando la leggerezza che abbiamo nel cuore (o nel giro coscia) ci sembra essere quella giusta! I canoni estetici non hanno nulla a che fare con la felicità, quella vera! 


P.S.-CONFESSIONE: questo articolo è stato ispirato dalle troppe fette di torta al vento (provatela vi cambierà vita ... E massa corporea) della mamma, quindi prendete quel che c'è di buono in questo convincimento personale. 


Tratto da una storia vera.  


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